Passa ai contenuti principali

Post

Visualizzazione dei post da novembre, 2017

Zebbra o non zebbra, ma i problemi della scuola sono altri

“Ma come diavolo si scrive?”: forse se lo sono chiesti in molti, dopo lo sfondone della maestra elementare che ha corretto l'alunno dicendogli che si scrive “zebbra”, con due 'b', e non “zebra”. O forse no, non se lo è chiesto nessuno: è talmente evidente che l'insegnate ha sbagliato. Ma un errore può capitare a tutti, anche ai maestri, non c'è bisogno di tutto questo clamore e, dal mio punto di vista, questa cosa non è nemmeno una notizia. I problemi della scuola sono ben altri, non il personale che ci lavora, ma le strutture fatiscenti e la scarsità delle risorse. L'altro giorno parlavo con i genitori di alcuni compagni di mio figlio di quale scuola media scegliere per il prossimo anno. E dicevo loro: “Mi piacerebbe che andassero nella stessa scuola, dato che ci conosciamo tutti e ci troviamo bene assieme, sia i piccoli fra di loro, che noi grandi, quando ci vediamo”. Si prospetta la scelta di una scuola un po' sgangherata, in continuità con quella che gi