Forse è bassa letteratura oppure sono semplici riflessioni dette ad alta voce da uno qualunque. Questo blog non è autorevole, né lo è il suo autore: qui c'è un diario, qualche opinione (non la Verità), nulla di scientifico. Insomma, prendete ciò che leggete per quel che sono: fatti e pensieri personali messi a vostra disposizione. Nient'altro che questo. Per esempio, Ciao papà , qui di sotto, come altri post, non è altro che l'occasione per riflettere sul male necessario e sulle medicine per vivere che fin da piccoli siamo costretti a ingoiare. E sull'accettazione della brutta realtà che subiamo già da bambini, ovvero fin dal momento della spensieratezza o del pensiero astratto, e che uomini e società adulte ci inculcano sin dai primi giorni di vita. Lo so che "è normale che questo accada", lo so che "così si cresce", lo so che "in tal modo si diventa uomini", come so, purtroppo, che cominciamo a divenire adulti sin dal primo vagito. Ma è p
appunti di viaggio di Cristiano Camera