Parole

Quante ne ho dette e quante ne ho ascoltate e quante ancora ne ho soltanto pensate: se ne conoscessi il numero e te lo dicessi non riusciresti a credermi. 

Sono state parole per ogni occasione, 

parole da dire e anche da tacere. 

Parole inutili e dette comunque, 

e parole necessarie e mai uscite di bocca. 

Parole per tutti gli usi, 

parole efficaci e parole sterili, 

parole che era meglio non dire 

e parole da dover dire per forza. 

Parole che non avevo la forza di trattenere. 

Parole da gridare e parole da sussurrare, 

parole da pronunciare in mezzo al frastuono 

e parole da dire attraverso il silenzio. 

Parole che non dicevano nulla 

e parole che parlavano pur non avendo voce. 

Parole da dire una volta soltanto 

e parole da ripetere in continuazione. 

Parole capite da chi sapeva ascoltarle 

e parole fraintese da chi non sapeva intenderle. 

Parole venute fuori con un filo di voce 

e parole uscite con una voce che non era la mia. 

Parole facili e parole sudate.

Parole in libertà e parole incatenate. 

Parole spontanee e parole di una fatica immane. 

Parole da non dire, per ascoltare altre parole. 

Parole mie, ma dette da te.

E parole tue, che da sempre erano nella mia mente. 

Parole senza il coraggio di dirle 

e parole senza pensare. 

Tante parole per non dire nulla 

e una parola soltanto per dire ogni cosa. 

Parole venute fuori da chissà quale abisso 

e parole trovate per caso in una giornata di sole. 

Parole che hanno incontrato la direzione del vento 

e parole che sono andate controcorrente.

Parole da prendere così come venivano 

e parole lette attraverso una lente d'ingrandimento. 

Parole che hanno fatto il giro del mondo 

per trovare uno che le ascoltasse. 

Parole che per toccare il cuore

non hanno avuto bisogno né di gambe e né di fiato. 

Parole dette per forza e parole senza pensare, 

parole che fanno male 

e parole che regalano un sorriso. 

Parole da centellinare, da scandire, 

da dire piano, una alla volta. 

E parole di getto, a cascata, irrefrenabili, impetuose.

Parole senza senso, parole in senso stretto 

e parole in senso lato, parole a senso unico, 

parole a doppio e a triplo senso, 

parole a senso alternato, 

che oggi valgono tutto e domani niente. 

Parole che ieri significavano quello 

e che adesso intendono quest'altro. 

Parole vaghe o precise. 

Parole in un modo o in un altro, allegre o disperate, 

leggere come piume o pesanti come macigni, 

dolci come lo zucchero e amare come il veleno.

Parole soltanto pensate e mai pronunciate, 

ad ogni modo parole. 

Parole di una frase o di un libro, 

parole per costruire una storia. 

Parole che sono soltanto la forma 

e mai la sostanza. 

Parole che sono un corpo senza carne.

Parole al passato, al presente e al futuro 

Parole per ogni stagione dell'anno.

Parole e parole, 

che raccontano come vogliono, 

passano di bocca in bocca, 

fanno mille giri di parole, 

rappresentano i fatti, 

chiedono un chiarimento, 

domandano di sapere

o desiderano soltanto il silenzio.

Non aspettano più risposta.

Parole che non aspettano più risposta: l'ho già detto.

Troppe parole per un finale che non cambia, 

già scritto con altre parole.

Parole lontane

sia dalle mie che dalle tue.  (2021)