Un momento non è uno qualsiasi degli istanti che, tutti quanti, in successione, prima uno poi l'altro, compongono il nostro tempo, ogni ora e ogni anno della nostra vita. Il momento è invece questo: prendere una direzione e poi fermarsi, improvvisamente, senza una spiegazione plausibile o, almeno, apparente. Fermarsi e tornare indietro, andare esattamente dall'altra parte, addirittura, di punto in bianco. Il momento è quando l'orologio si rompe e le lancette restano inchiodate su un quadrante bianco alle 10 e 29, fisse a quell'ora per un tempo indefinibile quanto l'eternità. Il momento è fissità, per noi mortali, e non movimento. E dato che siamo umani, non possiamo evitare di chiederci, pur sapendo in partenza di non avere risposte, cosa passerà per la testa a chi cambia idea tanto repentinamente, perché lo fa, che cosa ha visto. E' perfettamente inutile farsi questo genere di domande. Il bambino ha preso la strada in discesa ma poi, senza preavviso, è tornato