Un'ecatombe: è crollata la famiglia al completo sotto i colpi dei virus della stagione influenzale 2010-2011. In totale quarantena da 10 giorni, in isolamento forzato, lontano perfino dalle pagine di questo blog, a cadere sono stati, in ordine cronologico: il sottoscritto, il primogenito, la moglie e - ultimo - il neonato di un mese. Febbre altissima per tutti, tosse e raffreddore, disagi intestinali, i sintomi che ci hanno colpiti con una forza violenta e cieca e che non ha fatto distinzioni nemmeno per le fasce d'età più deboli: un'influenza per quattro, moltiplicata quattro. Ma non è con il racconto di questi malanni stagionali che voglio tediarvi, ma desidero parlarvi piuttosto di come venga affrontata l'emergenza epidemica nella famiglia media, di qual è di solito l'intervento del pediatra, dello stare tutti insieme in famiglia grazie a un avvenimento negativo come una malattia, del sole beffardo che, a discapito di tutto, è sempre stato presente in questi gior
appunti di viaggio di Cristiano Camera