Panettone, spumante e foto di rito, magari da postare sui social. Con il Natale alle porte e nel pieno della secondata ondata dell’epidemia da Covid, il cenone sarà circoscritto al solo nucleo familiare, ma saranno molti i genitori che, volendo condividerle con una platea più vasta di quella presente nella loro sala da pranzo, pubblicheranno su internet le immagini della festa, anzitutto quelle dei loro bambini, dato che infondo il Natale è propriamente una ricorrenza per i più piccoli. Tuttavia, “pubblicare foto di minori sui social può essere molto più pericoloso di quanto si possa immaginare”, avverte Antonella Laganella, avvocato e giudice onorario alla sezione Minori della Corte d’Appello di Campobasso, nell'intervista che mi ha rilasciato per l'Adnkronos . “In questo periodo emergenziale – sottolinea l’avvocato - in cui lo stare in casa è fortemente raccomandato per contenere il contagio da Covid, si è intensificata in maniera esponenziale, quasi parossistica, l’attività,
appunti di viaggio di Cristiano Camera